Politically correct senza senso: Peppa Pig potrebbe essere messa al bando.
Peppa Pig potrebbe rimanere vittima dell’elevato livello di attenzione per la prevenzione degli attentati. Si, avete letto bene, stiamo parlando proprio di Peppa Pig: la simpatica maialina rosa potrebbe essere messa al bando. Tra le nuove indicazioni della Oxford University Press, la casa editrice dell’ateneo inglese che pubblica testi scolastici e prodotti editoriali educativi, sembra esserci il divieto di pubblicazione di riferimenti al maiale e alla sua carne… per non offendere i musulmani e gli ebrei. L’Università è un’autorità negli ambienti culturali inglesi e, se dovessero essere accolti i suggerimenti, il cartone animato che fa impazzire i bambini di tutto il mondo potrebbe essere messo al bando.
Un portavoce della casa editrice ha spiegato che il provvedimento si giustifica proprio per l’ampia diffusione dei loro prodotti, distribuiti in 150 Paesi: “Le nostre linee guida editoriali sono destinate a garantire che le risorse che produciamo possano essere diffuse al pubblico più vasto possibile”. L’iniziativa della casa editrice, emersa nel corso di un dibattito radiofonico sulla libertà di espressione, ha suscitato molto clamore in Inghilterra, anche perché la censura arriva all’indomani degli attentati terroristici di Parigi che hanno rivitalizzato la discussione sulla libertà d’espressione. Sulla questione sono intervenute perfino le comunità ebraiche e musulmane che hanno definito la vicenda un tentativo “politically correct senza senso”.
(By Frankie)
