“Gangnam Style” rompe i contatori delle visualizzazioni di Youtube.

Quelli che vengono definiti “tormentoni” musicali, il più delle volte sono delle canzoni che durano lo spazio di un’estate, che finiscono poi per finire quasi sempre nel dimenticatoio; salvo poi risentirli a distanza di anni e pensare: “ah si quella era l’estate dell’anno…”! A quel punto l’unica cosa positiva che creano queste “canzonette” sono il riaffiorare di ricordi legati a quell’anno… In generale questi “tormentoni” sono, nel loro primo mese di “vita” un’autentica rottura che ottengono l’effetto opposto a quello iniziale: se inizialmente ascolti come un’ebete quel pezzo e lo canticchi tutte le volte che viene passato sulla radio o sulla TV, dopo un po quel pezzo diventa un input automatico al tuo dito che è portato a cambiare stazione o canale non appena ne senti le prime note…

L’ultimo tormentone è stato “Gangnam Style”: la hit del rapper sudcoreano Psy… “Gangnam Style”, ha “rotto”… e, a quanto “a rotto” anche a Google… o meglio “ha rotto” i contatori di Google per la condivisione di filmati.

Il video della canzone ha raggiunto i 2.147.483.647 visualizzazioni, oltre i quali YouTube, semplicemente, non è programmato per contare. Il sito ha quindi dovuto aggiornare il suo sistema di conteggio e la clip ora segna oltre 2,15 miliardi di visualizzazioni.

A raccontare quanto successo è stata la stessa Google nella sua pagina sul social Google+: “Non avremmo mai pensato che un video sarebbe stato visto in numeri maggiori di una variabile intera a 32 bit”, che appunto può arrivare a contare fino a 2.147.483.647. “Ma questo è stato prima di conoscere Psy. – conclude la nota – ‘Gangnam Style’ è stato visto così tante volte che dobbiamo fare un aggiornamento”.

(By Frankie)