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Dopo aver guidato per 20 anni ininterrottamente il paese la lista “Cattolici liberali padani” non verrà ripresentata. Il terzo millennio ancora non era iniziato quando a Bariano si presentava per la prima volta la lista dei “Cattolici liberali padani”, che da quel momento avrebbe guidato il comune ininterrottamente per vent’anni. Ora, dopo due decenni consecutivi di amministrazione, la lista andrà ufficialmente in pensione. “Devo dire che sono stati vent’anni di amministrazione molto sereni.”

Giovedì 15 marzo i carabinieri della compagnia di Treviglio hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una 16enne di origine siciliane, da circa un mese e mezzo collocata in una Comunità di Bariano. La giovane, di fatto una “violenta bulla”, era accusata di vari reati commessi, nei mesi scorsi (dal luglio al dicembre 2017), nell’ambito della provincia di Mantova.

Il dato definitivo della provincia di Bergamo, arrivato con quasi 12 ore di ritardo, conferma che la Bergamasca è la provincia con l’affluenza più alta: 47,37% per un totale di 410.611 voti. Il dato definitivo regionale si ferma al 38,25%. Sul sito della Regione sono stati caricati i dati definitivi dell’intera consultazione: 95,29% sì; 3,94% no e 0,77% schede bianche. In Bergamasca invece il 96,30% degli elettori si è espresso a favore del sì al quesito referendario, il 3% per il No. 0,70% le schede bianche. Per quanto riguarda il nostro comune: a Bariano hanno votato 1387 aventi diritto, con un’affluenza pari al 41,05%.

Questa volta non ci sono differenze di colore politico, i sindaci della Bassa orientale sono tutti compatti per dare voce a un territorio esasperato; c’è il renziano di Romano Sebastian Nicoli e c’è il leghista di Covo Andrea Capelletti, c’è l’azzurro di Barbata Vincenzo Trapattoni e il dem di Cividate al Piano Gianni Forlani. L’occasione è la conferenza stampa in cui annunciano di aver scritto al prefetto. Intorno al tavolo ci sono gli amministratori di 12 dei 17 comuni. Ma anche gli assenti sono solidali.

E’ di oggi la notizia, riportata sia dall’Eco di Bergamo che da BergamoNews, dell’arresto di due giovanissimi, entrambi incensurati, arrestati in flagranza di reato per detenzione di droga ai fini di spaccio Da quanto riportato dai due giornali, i due sono stati sorpresi dai Carabinieri nei pressi di un bar, a poca distanza dall’oratorio del paese. Da tempo i carabinieri raccoglievano segnalazioni di movimenti sospetti vicino all’oratorio di Bariano. Denunce che indicavano una probabile attività di spaccio di sostanze stupefacenti nei confronti anche di minorenni del posto.