Non ci vedi ma ci siamo.

Una serie di atti vandalici ha colpito, nelle scorse settimane, il paese. Un paio di settimane fa è stato il sottopasso della stazione ferroviaria ad essere oggetto dei vandali: sono state realizzate alcune scritte volgari e blasfeme con una bomboletta spray. Sempre una bomboletta spray è stata utilizzata qualche giorno dopo per scrivere una bestemmia sul muro della palestra dell’oratorio. A chiudere l’escalation di arroganza da parte di questi vandali è stata la scritta effettuata, sempre con una bomboletta spray, sulla parete posteriore della casa dell’acqua: la scritta recita “Non ci vedi ma ci siamo”, quasi a prendersi gioco delle autorità che stanno cercando di far luce sulla vicenda.

Trattandosi di luoghi distanti dalle telecamere, non si è potuto identificare sino ad ora alcun colpevole, anche se si ritiene possa trattarsi di un gruppo di ragazzini minorenni in cerca di divertimento con queste bravate. Intervistato sulla questione dal Giornale di Treviglio, il sindaco Fiorenzo Bergamaschi ha chiesto la collaborazione di tutti i cittadini per cogliere con le mani nel sacco gli artefici di questi danni e poter far loro pagare per quanto fatto: “Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Se qualcuno dovesse vedere qualcosa è tenuto ad avvisare subito la Polizia locale. Questi ragazzini fino ad ora sono stati molto furbi, colpendo solo in zone lontane dalle telecamere, ma quando li scoprirò farò loro pulire tutto il paese, questo è certo”. La speranza è che chiunque abbia visto o veda qualcosa si faccia avanti collaborando con le autorità, affinché il danno di pochi irrispettosi non finisca, come troppo spesso accade, a spese di tutti.

Fonte: Sito GiornaleDiTreviglio.it (Vai all’articolo originale)

(By WebMaster)