Cronaca

Manchester, la strage degli innocenti.

Il terrorismo ha colpito, ha colpito ancora e nel modo più crudele. La follia è ispirata dalla volontà cieca di uccidere più occidentali possibile. Nessuno può stare tranquillo: dobbiamo vigilare e dobbiamo intervenire. Basta gessetti, basta simboli… Il tempo dei simboli e dei gessetti deve lasciare il posto ad un ampio, deciso e duro intervento Europeo. Il tempo dei simboli deve finire, non è possibile sperare di trattare utilizzando solo il cuore quando dall’altra parte hai persone che non lo usano… Non puoi sperare di “parlare” alla testa di questi vigliacchi che hanno la mente offuscata dall’odio… Mi spiace ammetterlo ma ormai, perseverare con il cuore e con le parole non farà altro che permettere a questi assassini di continuare a colpire sempre di più e dove meno ce lo aspettiamo. Tutte le vittime del terrorismo sono innocenti; ma se si può parlare di una strage degli innocenti, è questa di Manchester. Oltre sessanta feriti e almeno ventidue morti al concerto di una star molto amata dai teenager, mentre gli occhi del mondo erano puntati da tutt’altra parte: il viaggio di Trump in Medio Oriente (e ora in Italia), il G7 di Taormina. Per settimane abbiamo sentito parlare della Francia nel mirino; e non si è fatto in tempo a respirare di sollievo per la lezione di democrazia, sia pure segnata dall’attacco sugli Champs-Elysées, che il terrore globale colpisce in Inghilterra. Anche nel Regno Unito si vota, il prossimo 8 giugno. La campagna elettorale è stata sospesa. A questo punto, dopo i fatti di Manchester, l’esito delle elezioni non è più così scontato (netta vittoria dei conservatori, ndr), vedremo se anche stavolta gli islamisti riusciranno a cambiare il verdetto, come fecero nel 2004 in Spagna con la strage alla stazione di Atocha.

L’attentatore di Manchester aveva certo alle spalle dei complici, una rete, una comunità criminale di propaganda e di sostegno. Non c’è metodo in questa follia, se non la volontà cieca di uccidere più occidentali possibile, meglio se bambini, per riproporre magari il parallelismo con le piccole vittime della Siria e delle altre guerre civili nel mondo islamico. Nessuno può stare tranquillo. Ma per favore non limitiamoci nuovamente a sbandierare l’ennesimo simbolo della strage e l’ennesima marcia di pace…

Potete nuovamente girarvi dall’altra parte, voi che siete nei posti di potere di questa Europa…
Potete limitarvi a parole di solidarietà e di circostanza, che lasciano il tempo che trovano…
Potete sfilare nell’ennesima marcia pacifica…

Ma che lo vogliate o no questa è una guerra…

Domani il Manchester United si gioca l’Europa League a Stoccolma. Tra dieci giorni a Cardiff le due migliori squadre d’Europa si sfideranno per la Champions. Il primo luglio a Modena Vasco Rossi terrà il più grande concerto della storia. Dovete vigilare, dovete agire… in fretta perchè la misura è colma… Oppure sarà un continuo e triste susseguirsi di date e luoghi su un taccuino della morte che tristemente ci stiamo abituando a tenere aggiornato… Dobbiamo aver la possibilità di continuare a vivere, lo dobbiamo anche per i bambini di Manchester.

(By WebMaster)